Fermare
Un tempo agosto veniva comunemente soprannominato 'la stagione sciocca', non per le buffonate dei nostri personaggi pubblici, ma per il semplice fatto che la maggior parte delle persone andava in vacanza in un periodo dell'anno che prometteva sole e, proprio non si riusciva a trovare trattenere i tuoi contatti d'affari perché erano "hors de combat" a prendere il sole su un lettino in Spagna o distesi su una roccia su un'isola greca.
Non così oggi! La pressione è piuttosto continua. Oserei dire che gli eurocrati di Bruxelles hanno ripulito le loro scrivanie e abbassato le saracinesche molto tempo fa, ma qui nel Regno Unito i cellulari cinguettano, la Banca Centrale continua a pronunciare sinistre dichiarazioni sul costo del denaro e il Primo Ministro sta coraggiosamente schivando buttafuori e googlie. essere lanciato contro di lui da backbenchers disamorati.
Questo senso di pressione ha molto a che fare con il fatto che Londra è l’epicentro della distribuzione globale delle notizie. Non possiamo sfuggirgli in nessun momento del giorno e del mese! A ciò si aggiunge il fatto che le notizie sono denaro e la ricerca, la produzione e l’interpretazione delle notizie si intensifica costantemente man mano che la gamma dei media si amplia.
Un aspetto interessante e molto rilevante dell'ultimo mese è stato il “remare indietro” su diversi atti legislativi ambientali, almeno in parte il risultato del voto anti-Ulez che ha portato alla vittoria dei Tory alle elezioni suppletive di Uxbridge. Abbiamo visto segnali che potrebbero esserci un ripensamento di Net Zero Carbon e Defra ha persino annunciato di aver smesso di dialogare con Greenpeace. Anche Zac Goldsmith ha abbandonato il governo disperato per la sua politica sul cambiamento climatico.
Vicino a casa, il governo (insieme alle amministrazioni decentrate) ha deciso di rinviare la responsabilità estesa del produttore per i pagamenti di pacchetto da ottobre 2024 a ottobre 2025. L'annuncio del governo conteneva il commento significativo che "riconosce che esiste il rischio che il programma possa contribuire all’inflazione, sulla quale è essenziale continuare a esercitare il nostro controllo”.
Cosa significa tutto questo per l’industria della plastica? Lo stop-start-stop non è mai utile perché il business richiede continuità per pianificare e investire, ma d’altro canto l’introduzione di un sistema tutt’altro che perfetto avrebbe causato il caos. C'era chiaramente qualcosa di più nell'annuncio oltre al semplice scopo di contrastare l'inflazione. C’è davvero molto più lavoro da fare sulla sostanza. Ciò significa una deviazione ancora più grave del tempo di gestione degli esperti e una ripetizione di vecchi problemi.
Con Net Zero Carbon sembra esserci una crescente consapevolezza dei costi di trasformazione e in effetti dell’impossibilità di raggiungere alla fine una situazione Net Zero, a livello globale e nazionale, soprattutto quando le importazioni da potenziali partner di libero scambio vengono pesate sulla bilancia. Anche il partito laburista ha messo in dubbio il suo impegno nell’azione per il clima.
Le speranze di Boris Johnson di una “rivoluzione industriale verde” possono sembrare seriamente intaccate, ma con l’avvicinarsi dei prossimi mesi e l’avvicinarsi delle elezioni, sia i conservatori che i laburisti riaffermeranno le loro ambizioni nei loro manifesti. Ciononostante, i prodotti utilizzati dall'industria della plastica rimangono potenti risparmiatori di energia e contribuiscono in modo significativo a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, un punto che continueremo a sottolineare con forza con i politici di tutti i colori.
I preparativi della BPF stanno avanzando rapidamente per un settembre affollato e oltre. La BPF sarà presente all'Interplas (26-28 settembre) per celebrare il 90° anniversario della Federazione, e avrà un ruolo a pieno titolo nell'attiguo programma congressuale. Saremo anche presenti alla conferenza RECOUP il 28 settembre. La nostra cena annuale del 12 ottobre è già esaurita e vedrà la partecipazione dell'ex Cancelliere ombra dello Scacchiere, Ed Balls, come relatore ospite. Lungo il percorso parteciperemo alla Conferenza del Partito Laburista il 9 ottobre a Liverpool, sottolineando l'enorme ruolo dell'industria della plastica nell'economia e nella società. I momenti salienti della fine dell'anno saranno il nostro ricevimento parlamentare annuale alla Camera dei Comuni, al quale interverrà il ministro Nusrat Ghani, e gli incontri con il ministro laburista per gli affari ombra, Bill Esterson, deputato. Il 9 novembre presso gli uffici della BPF si svolgerà un incontro dell'Enterprise Forum con il responsabile Waste to Value ed Economia Circolare di Defra.